Oggi affrontiamo un argomento particolarmente importante per la manutenzione della casa.
Avete appena acquistato la casa dei vostri sogni, ma non sapete come trattare le porte bianche laccate. È un problema più comune di quello che si pensi, tanto che molte persone decidono di sostituire le porte usurate e ingiallite o addirittura tinteggiarle di altri colori. A tutto questo c’è un rimedio molto più economico e meno dispendioso: la pulizia accurata delle porte ingiallite con prodotti ad hoc. Questo metodo permetterà alle porte bianche laccate non solo di dar riprendere vita, ma anche di splendere di nuova luce. Andiamo a scoprire insieme quali sono i prodotti più indicati per pulire le porte laccate bianche ingiallite o semplicemente i metodi migliori per rimuovere lo sporco che si deposita su questo meraviglioso oggetto di arredamento.
Porte laccate bianche: quali sono i migliori prodotti per pulirle?
Quante volte vi siete trovate a pulire la vostra casa e trascurare le porte? In realtà le porte sono l’oggetto che tocchiamo di più e sono delicatissime, sia per i materiali che le compongono e anche per la loro continua esposizione al sole o all’umidità.
Magari vi è capitato di dare una velocissima spolverata alle porte o ancora peggio di utilizzare gli stessi prodotti che usate in cucina o per la pulizia del bagno. Niente di più sbagliato! Prodotti con additivi non naturali o sgrassanti possono infatti compromettere la finitura delle porte, rovinando irrimediabilmente e nel corso del tempo le porte di casa.
Andiamo a vedere nel dettaglio soluzioni fatte in casa o prodotti specifici per la pulizia delle porte ingiallite.
Innanzitutto, igienizzare le maniglie è il primo step da compiere. Le maniglie vengono infatti toccate tutto il giorno e possono depositarsi su queste milioni di batteri. Ecco perché conviene utilizzare delle salviette igienizzanti apposite o un panno in microfibra imbevuto di alcol. Chiaramente, prima di procedere alla pulizia delle maniglie è sempre utile spolverare la porta e rimuovere ogni traccia di polvere.
Una volta pulite le maniglie si può passare alla pulizia della porta ingiallita. Come abbiamo visto, moltissimi solventi e sgrassatori possono seriamente compromettere la bellezza delle vostre porte e danneggiarne il colore scintillante. Scopriamo insieme quali sono i giusti metodi per pulire le vostre amate porte bianche!
Perché si ingialliscono le porte bianche?
Le porte laccate bianche, il più delle volte, divengono gialle a causa dell’esposizione al sole. Spesso infatti le porte si trovano in punti della casa particolarmente esposti agli agenti atmosferici e senza che nemmeno ce ne accorgiamo, perdono tutto il loro lucente bianco.
Inoltre il fumo, il vapore acqueo e le varie sostanze provenienti dalla cucina possono continuare a rovinare le porte. Per questo motivo è importante utilizzare prodotti non aggressivi e un panno che non graffi la porta laccata bianca (è vietato l’uso di panni vecchi o fogli di giornali, da prediligere invece la microfibra).
Per pulire invece le porte bianche laccate, non è necessario optare per solventi chimici o aggressivi che potrebbero rovinare la laccatura. Analizziamo i vari rimedi fatti in casa:
- Sapone di Marsiglia: questo prodotto viene utilizzato da sempre per pulire la casa, in quanto non è particolarmente aggressivo ed è composto da elementi naturali che preservano la bellezza delle porte bianche laccate.
- Alcol: se diluito con acqua, l’alcol può essere un ottimo igienizzante. Chiaramente è bene non esagerare per evitare di corrodere il legno.
- Patata: sorpresi vero? Una patata tagliata a metà può essere un ottimo metodo per assorbire le macchie e lucidare la porta. Grazie al suo amido può infatti trattenere lo sporco e non rovina il laminato bianco.
Ricapitolando: usare un panno in microfibra e detergenti naturali può davvero fare la differenza. Siete pronti a pulire le vostre porte?