Quanto può durare un serramento in legno? Molto se si sceglie un prodotto di grande qualità. La durata di finestre in legno con anta, telaio e guarnizioni impeccabili può oscillare dai 40 ai 70 anni.
Cosa influenza la durata? Oltre alla qualità della casa produttrice e di chi ve le installa, la tipologia di legno scelto e come voi pulirete i vostri infissi in legno durante il passar del tempo.
Finestre in legno: la durata dipende anche dalla tipologia di legno
Quando si deve scegliere il legno per infissi non bisogna basarsi solo sul gusto personale o sul design, ma bisogna anche pensare al legno più durevole, quello dalle prestazioni migliori che restino invariate per anni e anni.
Il legno per serramenti va dunque scelto per la durata oltre che per la bellezza e non tutti i legni sono uguali: alcuni sono perfetti per gli interni altri più resistenti alle intemperie. Fatevi consigliare da specialisti in finestre in legno come noi, dai nostri interior desingers e di certo non sbaglierete.
Se optate per esempio per le così dette essenze dolci o tenere del legno avrete una tipologia di legno morbido e di facile lavorazione, ma anche molto delicato e sensibile agli urti, oltre che ai graffi e alle sbeccature.
Quando si parla di legno per infissi esterni e interni, bisogna stare molto attenti anche alla stagionatura del legno e alla modalità di lavorazione del fornitore, perché i serramenti dovranno assicurarvi durevolezza durata ed eccellente resistenza agli agenti atmosferici. Leggete in quale modo dovete pulire il prodotto che avete acquistato o chiedete al rivenditore.
Se avete optato per l’acquisto di finestre in legno tra le tipologie di lavorazione vi è la lamellare un tipo di procedimento in cui si prevede la formazione di un travetto unitario usando tre lamelle di legno una sopra l’altra, per ottenere una parte di legno molto più resistente alle tensioni e alle deformazioni naturali che avvengono col tempo.
Il legno lamellare può essere ottenuto con numerose tipologie di legno come: il pino, il Douglas, l’abete, il legno di castagno, rovere e frassino. Si tratta di una metodica poco dispendiosa e green dato che riduce di molto la produzione di scarti.
Durata Infissi interni e infissi esterni in legno: quale scegliere?
Come sapete gli infissi in legno hanno una straordinaria capacità di adattarsi al design di ogni casa. Da un lato le essenze che si potranno scegliere sono già numerose a cui potrete applicare la possibilità di una verniciatura così da abbinarle l’arredo preesistente senza sbavature. Per le Finestre in Legno siamo Rivenditori di Pavanello e Navello che potranno essere verniciati e trattati come vorrete.
Per una scelta di finestre in legno che durano noi consigliamo:
- Il rovere, un’essenza dal color bruno-caldo che tende leggermente a scurirsi esposto alla luce.
- Il mogano tendente al rosso, apprezzato per le sue venature fitte e per la resistenza
- Il pino è giallo-dorato se possedete una casa in montagna dallo stile rustico
Sia il larice che l’abete si adattano molto bene alla verniciatura, il brand Pavanello ha uno speciale tintometro che riproduce numerose sfumature di colore e permette di replicare ogni tinta infinite volte. Infine, dopo la verniciatura, il legno viene protetto con tre strati di resina e reso completamente impermeabile agli agenti atmosferici.
Proteggere gli infissi in legno e renderli durevoli
Gli infissi in legno sono davvero una scelta di classe, perfetta per ogni casa perché chic e al contempo minimal. Le hai già acquistate? E come pulire gli esterni degli infissi in legno senza compromettere la qualità?
Per una scelta green vi basteranno un cucchiaio di bicarbonato, un cucchiaio di aceto bianco e due bicchieri di acqua tiepida, un po’ di olio di oliva per nutrire e per far splendere di nuovo il legno. Usate un panno in microfibra per asciugare i battenti in legno e non graffiarli. Perché questa mistura? L’olio lucida, l’aceto disinfetta la superficie attaccata dallo smog.
Un’altra alternativa sempre green per pulire le finestre in legno è la cera d’api la quale si può acquistare sia solida che liquida. Basterà stenderla sulle finestre esterne, restare in posa per l’intera giornata e poi lucidare con un panno di lana. La vostra finestra in legno con questo trattamento durerà molti anni ve lo garantiamo.
Il terzo e ultimo rimedio naturale che vi consigliamo per pulire al meglio le vostre finestre in legno è il sapone di Marsiglia. Questo miracoloso sapone, se mescolato all’aceto, può donare una nuova luce alle porte in legno pur non restando aggressivo sulle superfici. Il sapone di Marsiglia è particolarmente indicato per le porte verniciate in legno perché sgrassa ma senza creare danni.
Indecisi sui profili in legno per infissi da scegliere? Vi aiutiamo noi.